29 gennaio 2012

Tradizioni : Il palo, quando nasce un bambino

Nelle Marche all'iterno del pesarese vive  una tradizione straordinaria, che ha il sapore di tempi lontani e che i ragazzi tengono viva tramandata da generazione in generazione.
Il significato è semplice ma la realizzazione è alquanto complicata.
Alla nascita di un figlio/a  ci si reca al fiume e si prende un palo di legno lunghissimo su 30, 40 metri e si pianta davanti l'abitazione del nascituro, per richiamare l'attenzione dei conoscenti, una sorta di divulgazione. Questo palo issato per il figlio di una delle mie migliori amiche è differente dal classico palo in una cosa, ma importante, al posto della bandiera italiana su questo palo sventola la bandiera della pace.
Al compimento di un anno viene deposto e tagliato, il significato ha radici lontane quando molti bimbi non arrivavano al compimento dell'anno di età e questo palo serviva ad auspicare al nuovo arrivato tutto il bene con dei simboli: una bicicletta e un fucile di legno se maschietto, una cesta ed un fuso se femminuccia.
Il fucile del maschietto simbolo non belligerante ma di difesa della famiglia, idem il cesto ed il fuso.










         Dopo la faticata una prima merendina per riscaldarci dato che il tempo non è stato clemente







Poi ......la grande abbuffata!

                                    Passatelli ai funghi porcini                                   vino rosso piceno


 Tagliatelle al ragù classiche..lo so ..non è sushi ;O).......ma  appaga lo spirito e l'anima.





Arrosto misto e una insalatina per non appesantirsi











     Crostata di frutta e vino di visciole!

   Evviva Giordano e i suoi splendidi genitori!

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